La Sala espositiva Pasquale Lucchini
La mostra
Presso «Villa Lucchini» a Gentilino, puoi ammirare l’esposizione permanente dedicata alla non comune avventura di vita del nostro illustre concittadino, grazie a una preziosa selezione di documenti significativi provenienti dal fondo archivistico di Pasquale Lucchini
Tramite un lascito, questa preziosa raccolta è diventata proprietà del nostro Comune, che dopo un accurato inventario, te ne propone la fruizione tramite un’interessante opera di valorizzazione. A questo scopo, il nostro Comune ha fatto realizzare una struttura espositiva dalle linee essenziali — che richiama alla mente un ponte —tramite la quale puoi apprezzare un materiale che emana il tipico respiro della storia.
Per ragioni di spazio, l'accesso è consentito ad un massimo di 10 visitatori per volta.
Orari d’apertura
Su appuntamento
Lu · Ma · Gio · Ve
10.30–12.00 · 15.00–16.00
Me
10.30–12.00 · 16.00–18.00
Contatti
Sala espositiva Pasquale Lucchini
Villa Lucchini
Via Chioso 1
6925 Gentilino
La storia
La vita intensa e straordinaria di Pasquale Lucchini attraversa quasi tutto il primo secolo di esistenza del Cantone Ticino e tocca gli snodi principali della sua storia. Nato povero – nell’ultimo scorcio del Settecento, cittadino della Repubblica elvetica — Lucchini fu testimone del sorgere del nuovo stato, attraverso una lotta politica accesa, non priva di spari e rivoluzioni.
Poté seguire — secondo le possibilità offertegli dalla sua condizione personale — soltanto una formazione frammentaria. Egli imparò il mestiere di muratore ed emigrò in cerca di fortuna, ma le sue doti non comuni gli consentirono di «rubare il mestiere» dell’ingegnere. Diventò quindi costruttore di strade e ponti, fece fortuna come industriale serico e, infine, approdò in Gran Consiglio.
Fu nominato ingegnere cantonale senza titoli di studio, ebbe un ruolo nella realizzazione della ferrovia del Gottardo ed ebbe modo di affermarsi come banchiere. Una vita, quella di Lucchini, piena di vicende da raccontare, capace di fornire molti spunti anche per conoscere il contesto in cui si svolse.
